È arrivato il momento di organizzare le vostre nozze! Il vostro matrimonio è alle porte e voi non vedete l’ora di essere i protagonisti di questo giorno così speciale. Avrete sicuramente le idee chiare. Ma se così non fosse? Da dove sarebbe opportuno cominciare? Sarebbe meglio fare tutto da soli o sarebbe il caso di farsi seguire da un wedding planner? Ma chi è e di cosa si occupa il wedding planner? Domande lecite, alle quali cercheremo di dare qualche risposta.
Quella del wedding planner è una figura professionale nata in America e di recente sempre più ricercata e apprezzata anche in Italia, il cui lavoro, come si può facilmente intuire dalla stessa definizione (wedding = matrimonio e planner = pianificatore), consiste nell’affiancare le coppie in procinto di sposarsi nell’organizzazione del proprio matrimonio, prendendosi carico di tutte quelle piccole, e allo stesso tempo impegnative, incombenze che per mancanza di tempo o di esperienza le stesse hanno spesso difficoltà ad affrontare.
Il wedding planner si propone cioè di ascoltare e supportare i futuri sposi durante i preparativi delle nozze, di dissiparne dubbi e di facilitarne le scelte, di trovare soluzioni creative e perfettamente in linea con i loro desideri e di prevenire eventuali contrattempi, insomma di guidare e di sollevare entrambi da qualsiasi fastidiosa preoccupazione.
Occorre precisare che i servizi resi dal wedding planner possono essere principalmente di due tipi: il wedding planner può assistere gli sposi soltanto il giorno delle nozze, partendo, quindi, da un matrimonio già organizzato e facendo da coordinatore tra i vari fornitori in modo che tutto si svolga regolarmente e nei tempi previsti oppure può dedicarsi all’organizzazione di un matrimonio dall’inizio alla fine.In quest’ultimo caso tra i compiti del wedding planner rientra, per esempio, quello di far fronte ad aspetti e dettagli burocratici, di individuare i vari fornitori e negoziare i contratti riguardanti i relativi servizi, di pensare all’allestimento di sala e chiesa, di occuparsi di musica e intrattenimento, di gestire la lista degli invitati e trovare l’alloggio per quelli che provengono da altre città, di organizzare eventuali feste prematrimoniali (addio al nubilato o celibato), di accertarsi che non si verifichino intoppi il giorno stesso delle nozze.
Ne consegue che un buon wedding planner deve avere delle qualità e delle competenze ben precise, deve essere in grado di condividere con gli sposi emozioni e aspettative, deve essere intraprendente, affidabile, amichevole e rassicurante, ma soprattutto deve riuscire ad ottimizzare tempi e budget prestabiliti senza lasciare nulla al caso.
Se il vostro più grande desiderio è quello di vivere serenamente il giorno più importante della vostra vita senza, però, dover rinunciare al matrimonio dei vostri sogni, quella di ricorrere a un professionista del settore potrebbe essere, quindi, la soluzione migliore. A questo punto la decisione è solo vostra.
Genny Ferro
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